Passeggiata al colle Aventino

Questo breve itinerario (3.5 km) vi farà scoprire il colle Aventino nella maniera più economica possibile, gratis!

La passeggiata dell’Aventino è una fantastica meta dopo una visita al Colosseo poichè questo itinerario nel centro di Roma si può iniziare si dalla  fermata della metro B Colosseo che dalla fermata Circo Massimo.

E’ anche un’ottima opzione se combinato con:

-visita alle Terme di Caracalla

-cena e dopocena a Testaccio

-visita del museo di arte contemporanea Macro Future

Trastevere, Ghetto e Campidoglio (per chi può camminare molto)

Dal Martini Bed  prendi la metro A e cambia a Termini con la linea B direzione Laurentina. Scendi a Circo Massimo… inizia l’itinerario!

Cammina lungo il lato sinistro del Circo Massimo, mentre sali sul colle Aventino alla tua destra puoi ammirare il bellissimo colle Palatino.

Fai una pausa su una delle panchine in marmo e guarda che panorama, WOE !!! R O M A !!! Il Palatino sulla destra, dietro a sinistra il Campidoglio, il Tevere e Trastevere alla tua sinistra.

Pronto a ricominciare?

Attraversa (con attenzione) la strada alle tue spalle, cercando di non essere distratto dall’enorme monumento a Giuseppe Mazzini di fronte a te. Cammina in salita a destra del monumento in via di Valle Murcia, ti trovi al centro del Roseto Comunale di Roma, alla tua destra e alla tua sinistra le due entrate del giardino.

La parte destra (in basso): varietà selezionate per il “Premio Roma”

La parte sinistra (in alto): collezione permanente di rose, raggruppate su base cronologica.

L’entrata è gratuita ma il periodo di apertura varia di anno in anno nei mesi di aprile maggio e giugno con orario 8.30 -19.30. Le rose danno il meglio di loro generalmente a maggio.

Il Roseto ospita 1100 diverse varietà di rose ed è un posto speciale e romantico. E ‘stato costruito nel 1930 su un cimitero ebraico. Il ricordo del vecchio cimitero dell’Aventino è stato conservato disegnando i percorsi della sezione più grande a forma di Menorah (candelabro a sette bracci).

Continua la passeggiata su via Valle Murcia e raggiungi il Giardino degli Aranci, un bellissimo giardino circondato dalle mura della fortezza smantellata della famiglia Savelli. Le arance (non commestibili) sono un ricordo degli aranci piantati qui da San Domenico che portò i primi aranci a Roma come regalo per papa Onorio III. La terrazza con vista sul fiume offre splendide viste su Roma. Trastevere, il Tevere con la sua piccola isola Tiberina, il Vaticano, Campo Marzio e il Campidoglio in una vista magica e unica di Roma.

Il giardino è aperto durante la notte in estate e talvolta ospita eventi dell’ “Estate Romana”.

Ora è il momento di raggiungere il Buco della Serratura, esci dal giardino e gira a destra, supera la Chiesa di Sant’Alessio sulla destra e fermati in Piazza Cavalieri di Malta, la piazza fu progettata da Giovanni Battista Piranesi nel 1765.

Vedi un grande cancello verde?

È l’ingresso del ben fortificato Priorato dei Cavalieri di Malta, che è un territorio indipendente del Sovrano Ordine.

Guarda nel buco !!!

È la Cupola di San Pietro nello Stato del Vaticano in una prospettiva perfetta circondata da alberi!

 

Pensaci bene, stai guardando attraverso tre stati, certe cose accadono solo a Roma!

Fai qualche foto e preparati per la tranquilla passeggiata in discesa attraverso Clivo di Rocca Savella che è sulla via del ritorno a sinistra. Il Clivio (vicolo) fu per secoli l’accesso principale all’Aventino e nel 1285 con l’elezione di Papa Onorio IV divenne una delle strade più importanti di Roma, perché il Papa, un membro della famiglia Savelli, preferì tenere la corte papale nella fortezza di famiglia (Rocca Savella) in cima alla strada. Oggi la strada è aperta solo durante il giorno e ha una vista molto bella su Roma.

Una volta arrivati ​​alla fine percorrete Via Santa Maria in Cosmedin e attraversate via della Greca, troverete la Bocca della Verità (un’antica fontana romana o forse un tombino) che rappresenta un volto umano, probabilmente un dio pagano ed è conservato sotto il portico di Santa Maria in Cosmedin dal 17 ° secolo.

La caratteristica più famosa della bocca è il suo ruolo di rivelatore di bugie. A partire dal Medioevo, si credeva che se uno dicesse una bugia con la mano nella bocca della scultura, sarebbe stato morso.

La Bocca della verità è famosa in tutto il mondo per l’importante scena di “Vacanze Romane”

La chiesa che ospita la Bocca della verità è anche bella da visitare, Santa Maria in Cosmedin è un buon esempio di arte bizantina e il suo campanile è il più alto campanile medievale di Roma.

Da questo punto ci sono varie opzioni come raggiungere le zone di Trastevere, Testaccio o Campidoglio. Noi ti diremo la strada per terminare la passeggiata all’Aventino alla stazione della metropolitana Colosseo.

Esci dal Portico e prendi via dei Cerchi, ora cammina lungo il Circo Massimo e una volta alla sua fine gira a sinistra in direzione del Colosseo, ma ricorda che le Terme di Caracalla sono di fronte a te e potrebbe essere anche una bella opzione.

Fai una bella passeggiata!